Ferrata dell'amicizia (Cima SAT 1260m)
La ferrata dell'amicizia si sviluppa sull'ennesimo stupendo balcone naturale strapiombante sopra Riva del Garda.L'attacco lo troviamo dopo circa 1 h e mezza di fatica tra boschi di pini e arbusti che si fanno strada lungo il sentieri roccioso ghiaioso in salita.Il prudo sempre davanti,come in tutte le nostre escursioni.Ha fiato e resistenza,è una roccia,come quelle attrezzate che da lì a poco saliremo.Passiamo il rifugio capanna S.Barbara e in pochi minuti siamo sullo spiazzo dove tutti si preparano all'attacco.
Un paio di foto,imbrago,caschetto e via.Il sole è caldo e si suda parecchio.La ferrata è poco trafficata ,ma abbiamo un po' di compagnia lungo tutto il percorso.
Ben presto troviamo la prima scala da 40 m.Molto bella e suggestiva sia la scala che il contesto a strapiombo su rocce lisce con l'azzurro del lago sullo sfondo.Ci perdiamo in fotografie e filmati.
Ma la più impressionante è la seconda scala.La puntiamo dopo aver lasciato il pulpito a cui siamo sopraggiunti con la prima.La vediamo sempre là di fianco,sulla destra,sale per 70m e si curva su una lastra rocciosa impressionante.Io e Prudo siamo adrenalinici e curiosi di sentirla nelle mani e sotto gli scarponi.
Si rivela meno faticosa di quello che pensavamo,e così,ci fissiamo bene con moschettoni e fotografiamo da diverse altezze e angolazioni(per quanto possibile).
Dopo la scala lunga ci facciamo un po' di roccia e qualche bella scaletta.I passaggi tecnici risultano essere pochi e facilitati da alcuni buoni appoggi.In 3 ore totali siamo in vetta.Cima SAT,si vede Riva e buona parte del nord Garda .Lo spazio è poco,mangiamo un paio di panini,un tocco di formaggio e una coca e togliamo il disturbo,lasciando il posto ad escursionisti che giungono numerosi.
La discesa inizia con una bella parete attrezzata,sembra anche divertente ma poi tutto sfuma dopo 5 minuti in fondo alla corda metallica.Da qui sentiero normale.Lungo,abbastanza monotono,ma ne è valsa la pena.
Aggiungo altre foto e inizio a pensare alla prossima ...saluti.
Un paio di foto,imbrago,caschetto e via.Il sole è caldo e si suda parecchio.La ferrata è poco trafficata ,ma abbiamo un po' di compagnia lungo tutto il percorso.
Ben presto troviamo la prima scala da 40 m.Molto bella e suggestiva sia la scala che il contesto a strapiombo su rocce lisce con l'azzurro del lago sullo sfondo.Ci perdiamo in fotografie e filmati.
Ma la più impressionante è la seconda scala.La puntiamo dopo aver lasciato il pulpito a cui siamo sopraggiunti con la prima.La vediamo sempre là di fianco,sulla destra,sale per 70m e si curva su una lastra rocciosa impressionante.Io e Prudo siamo adrenalinici e curiosi di sentirla nelle mani e sotto gli scarponi.
Si rivela meno faticosa di quello che pensavamo,e così,ci fissiamo bene con moschettoni e fotografiamo da diverse altezze e angolazioni(per quanto possibile).
La discesa inizia con una bella parete attrezzata,sembra anche divertente ma poi tutto sfuma dopo 5 minuti in fondo alla corda metallica.Da qui sentiero normale.Lungo,abbastanza monotono,ma ne è valsa la pena.
Aggiungo altre foto e inizio a pensare alla prossima ...saluti.
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